Frank e Daniele tornano a parlare del lievito, affrontando questa volta un aspetto molto specifico: l’ossigeno e la fermentazione.
Dopo un breve (ma nemmeno troppo) ripasso sul ruolo che riveste l’ossigeno nella produzione di steroli e acidi grassi, Frank e Daniele passano in rassegna i vari metodi di ossigenazione: dal semplicissimo trasferimento del mosto a caduta fino all’utilizzo di bombola di ossigeno e pietra porosa inox.
Qual è il metodo migliore? Scopriamolo insieme in questo nuovo episodio,
ARGOMENTI TRATTATI
- Steroli e acidi grassi
- Quanto ossigeno serve?
- Come misurare l’ossigeno disciolto nel mosto
- Metodi di ossigenazione
- Serve ossigenare con i lieviti secchi?
- E se esagero con l’ossigeno?
- Cosa c’entra l’olio di oliva in tutto questo
LINK UTILI
- Un approfondimeto (in italiano) sull’utilizzo dell’olio di oliva al posto dell’ossigenazione. Articolo su Fermento Birra a cura di Max Faraggi (link)
- L’immancabile esperimento di Brülosophy (link)
- Olio di oliva nella birra: da dove tutto è iniziato. Il lavoro di tesi del 2005 presso il birrificio americano New Belgium (link)
- Approfondimento recente (2022) sul tema dell’utilizzo dell’olio di oliva al posto dell’ossigeno. Dal blog Top Crop di Omega Yeast (link)
- Articolo di approfondimento sul ruolo degli steroli nella fermentazione del vino (link)
- Articolo di Brewing Bad sul misuratore di ossigeno della Milwaukee (link)
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